La Zesta
Dopo aver consultato ogni sorta di dizionario, dai più celebri e famosi, non esiste in italiano un vocabolo, che può definire cos' è questa cosa.
Eppure se è divenuta una parola utilizzata per divulgare la pratica culinaria, vuol dire che esiste.
Dopo parecchie ricerche finalmente ho trovato, ecco il suo autentico significato:
La zesta non è altro che un ingrediente utilizzato nella cucina di alta classe,
Eppure se è divenuta una parola utilizzata per divulgare la pratica culinaria, vuol dire che esiste.
Dopo parecchie ricerche finalmente ho trovato, ecco il suo autentico significato:
La zesta non è altro che un ingrediente utilizzato nella cucina di alta classe,
In poche parole, è la buccia di limone o scorzetta di limone grattuggiata oppure la stessa finemente tagliuzzata a listelle. ( vocabolo trovato nel dizionario culinario italiano francese con la voce " Zesta o Zeste)
Zeste (listelli di buccia Non trattati) |
La zesta , quindi non è altro che una scorzetta o buccia di limone spesso grattugiata, che dà alle pietanze un profumo fragrante ed un sapore inconfondibile.
Una di queste pietanze è un piatto tipico sardo, “ il culurgiones",culurgionis (culurxionis o culurgiones o culingionis) sono uno dei piatti tipici della Barbagia, dell’Ogliastra e di Seulo. Tipicamente è una specie di raviolo con un cuore di patate e menta, ma il ripieno varia molto a seconda della zona della Sardegna; possiamo trovarli quindi anche con aglio, formaggio o basilico con aggiunta di zesta.
La forma oblunga a mezzaluna, dovuta alla chiusura dei bordi effettuata pizzicandoli con le dita, è una lavorazione che dona al prodotto la particolare forma di una spiga.
Un tempo venivano preparati per le festività di tutti i santi.
Oggi, invece, vengono preparati per ogni ricorrenza importante.
I Culurgiones sono i ravioli sardi o meglio, un ripieno di pastasfoglia con un impasto di patate misto a formaggio pecorino con una grattugiata di scorze di limone, (non trattato) la famosa Zesta, senza la sottoparte bianca della buccia, impreziosito infine da alcune listelle della medesima ,
La forma oblunga a mezzaluna, dovuta alla chiusura dei bordi effettuata pizzicandoli con le dita, è una lavorazione che dona al prodotto la particolare forma di una spiga.
Un tempo venivano preparati per le festività di tutti i santi.
Oggi, invece, vengono preparati per ogni ricorrenza importante.
I Culurgiones sono i ravioli sardi o meglio, un ripieno di pastasfoglia con un impasto di patate misto a formaggio pecorino con una grattugiata di scorze di limone, (non trattato) la famosa Zesta, senza la sottoparte bianca della buccia, impreziosito infine da alcune listelle della medesima ,
Come si sbuccia un limone per fare le zesta |
Si tratta per lo più della buccia degli agrumi e deriva dal francese “zeste”.
Si ottiene eliminando la parte bianca (albedine), amara dalle bucce degli agrumi e solitamente si scottano in acqua per attenuarne il sapore forte e si essiccano al calore della fiamma, Si possono candire e si usano per dare colore e aroma alle preparazioni in cucina.
Nella versione della frutta candita, la zesta si usa molto nella preparazione di molti dolci e dessert, viene infine, utilizzara molto nella crema pasticciera ed altro
E' chesta è 'A Zesta |
Spero di essere stato esaustivo, accontetatevi
Si sei stato più che esaustivo tanto che domani la provo subito con una preziosa ricetta dei siciliani creativi...
RispondiEliminaSilvio
In inglese si dice zest in questo caso lemon zest...
RispondiEliminaGrazie dell'info! Anch'io non riuscivo a trovare da nessuna parte!!!
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