domenica 30 maggio 2021

 

II principale Lazzaretto  napoletano         

 Lazzaretto di Napoli – che si trova nel complesso

 immobiliare “di santa Maria della Pace”  in via tribunali


 


 

 

 Il Lazzaretto  era situato in un grande salone affrescato, lungo 60 metri, alto 12 e largo 10,ed era provvisto di lunghi ballatoi, sopraelevati rispetto al suolo di metri 2, lungo tutto il perimetro delle pareti, che permettevano di consentire agli inservienti di evitare il contagio, ma allo stesso tempo di assistere i malati, calando loro dall’alto medicine, acqua e viveri. L’assistenza al piano terra era assicurata da medici e dagli infermieri, che si proteggevano nell’ assistere ai malati impestati, indossando una maschera con un lungo naso adunco, che conteneva erbe e sostanze, le quali si pensava filtrassero l’aria infetta.

 

 

 

 

 

 


 

Immagini della maschera utilizzata dal personale medico che assistevano i pazienti di peste .

Un altro, forse più famoso Lazzaretto di Napoli si trovava sull’isolotto del Coppino, o Chiuppino, che stava tra l'isola di Nisida e la terraferma dell’arenile di Bagnoli, oggi inglobato (come un piccolo slargo) nel ponte di collegamento costruito nel 1934.

Il lazzaretto fu fatto costruire tra il 1626 e il 1628, dal Vicerè don Antonio Alvarez duca di Toledo per ospitare i malati di peste. , come ricordava una targa tra le rovine dell'antico Isolotto di Chiuppino come  è riportato in vecchie stampe e in foto anteriori al 1934, anno in cui fu realizzata l’attuale  strada-ponte.

 


 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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