domenica 1 settembre 2013

il mito di Masada

Roccaforte di  " Masada "






Masada (o Massada, o in ebraicoMetzada) era un'antica fortezza, situata su una rocca a 400 m di altitudine rispetto al Mar Morto, nella Giudeasud-orientale, in territorio israeliano a circa 100km a sud-est di Gerusalemme. ma fu Erode il Grande – quello che perseguitò a morte Gesù alla sua nascita – a fare di Masada una fortezza militare di prim’ordine.
La fortezza divenne nota per l'assedio dell'esercito romano durante la prima guerra giudaica e per la sua tragica conclusione.

 La vicenda più drammatica di Masada ci è nota dagli scritti di uno storico giudaico di nome Giuseppe che, giunto a Roma con i romani vincitori, fu storico di corte del primo principe della famiglia Flavia, l’imperatore Vespasiano, assumendo di lui anche il nome di famiglia, per cui è conosciuto per la storia come “Giuseppe Flavio”. 
Ebbene, egli narrò la caduta di Masada nell’opera intitolata “Guerra giudaica”, ed in particolare come il generale romano Flavio Silva, ponendo l’assedio a Masada, circondò alla base la roccaforte con un muro di circonvallazione (di circa 3,6 km) e con 8 accampamenti per i circa 7.000 legionari di cui era al comando. Per avere ragione dei ribelli senza attendere di prenderli per fame, Silva dovette poi erigere una rampa d’assedio che portò gli assedianti a combattere alla stessa elevazione degli assediati. Soprattutto poi Giuseppe Flavio dice che, nella notte precedente l’assalto decisivo, i ribelli di Masada, per non cadere nella vergogna della schiavitù, furono trascinati da un appassionato discorso del loro comandante Eleazar ad incendiare le loro postazioni e a suicidarsi in massa. Era il 16 aprile del 73 d.C. (o 74). Giuseppe Flavio dice che a raccontare il tutto sopravvissero solo due donne e cinque bambini, che avevano trovato rifugio nelle condutture scavate nella roccia per la raccolta delle acque piovane.
Essendo stato l’ultimo focolaio di resistenza contro i Romani, nel secolo ventesimo Masada è divenuta un simbolo e addirittura un mito del patriottismo
    La comunità ebraica che resistette a Masada erano i Sicariiche aveva resistito potendo contare su una ricca abbondanza di acqua che avevano accumulato in grosse cisterne di acqua  piovana scavata nelle roccia  e viveri in quantità giustificabile per sopravvivere per molto tempo.

Nessun commento:

Posta un commento