venerdì 26 ottobre 2007

'O Lattare

Lattare si appresta portare il latte a domicilio dopo averlo munto




Lattaio. Fino agli anni Cinquanta “‘o Lattare “ era un mestiere utilissimo e sinonimo dell’alzarsi presto la mattina, poiché, per prima cosa doveva ritirare il latte, appena munto dalle stalle dei contadini, disseminate un poco per tutta la città e poi distribuirlo al domicilio degli abituali clienti.

contenitore per trasportare il latte ( anni '50 )

I contenitori, che si utilizzavano per il trasporto del latte per le grandi distanze erano generalmente di acciaio a forma di bidoncini chiusi ermeticamente e a da questi poi venivano riversati

latte in bottiglia di vetro pronto per versarlo in tazza e berlo


in bottiglie di vetro con collo basso e largo, sigillate, che venivano consegnate a domicilio dietro ritiro di altrettante vuote,
Man mano che le poche masserie residenti dentro e fuori le mura della città iniziarono a scomparire, finì anche il latte munto dalle mucche da latte .
L’approvvigionamento del latte doveva pervenire dalla periferia e quindi occorreva un punto di ricezione e smistamento permanente, per cui fu necessario la nascita di una Centrale del latte.



Furgoni con celle frigorifere per trasporto del latte
Il lattaio ormai è solo colui che approvvigiona i negozi alimentari ed i supermercati con il suo bianco furgone refrigerato recante dipinto il nome del latte imposto dal Consorzio o dalla Centrale, che lo pastorizza e poi lo smista ai vari concessionari di Zona per la quotidiana distribuzione in bottiglie una volta di vetro ora in quelle di plastica
Latte in distribuzione nei supermercati

’O Lattare ormai non è più il personaggio che conosceva il produttore e consegnava al consumatore.di buon mattino un prodotto genuino senza trattamenti, senza la giusta pastorizzazione e non poteva essere utilizzato per una lunga conservazione, perché coagulava.

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