'O Latrenare
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| Latrine Romane pubbliche |
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Latrina pubblica tipo vespasiano  |
Noto pure come Spuzzacesse o Spuzzalatrine, non è altro che un pulitore di latrine, una volta era un mestiere, come tanti altri, che a seguito della modernità e dei cambiamenti dovuti alla Civiltà, non viene più esercitato. Tale mestiere consisteva nel ripulire le Latrine ( ossia i pozzi neri, relativi ai gabinetti utilizzati all’interno dei palazzi, come luoghi di decenza e dove venivano riversati i pitali (‘e Cantare) delle varie famiglie dell’intero condominio.
Spesso svuotavano i pozzi neri di queste latrine condominiali, raccogliendo poi il materiale fecale, che le famiglie avevano prodotto e che ammassavano in enormi tini su carretti maleodoranti, che al loro passaggio venivano apostrofati nel vociare mortificante “Sta passanne ‘ o carre d’ ‘e merdajuole, appilateve ‘o nase “. Il contenuto dei tini, anche se puzzolente, era un prodotto molto richiesto dai contadini, che lo utilizzano come concime e lo pagavano abbastanza bene da farlo essere un mestiere ben remunerato e necessario, soprattutto per evitare malattie ed epidemie contagiose.. Oggi che non vi sono più le latrine condominiali, poiché ogni famiglia possiede un gabinetto privato, qualcuna la si può trovare in qualche paesino sperduto dell’entroterra , ma è cosa molto rara, né esistono latrine pubbliche, poiché eventuali esigenze corporali possono essere espletate in luoghi appartati, chiamati ritirate se pubbliche o water closet ( i gabinetti o cessi) che si possono trovare in ogni bar o negozio pubblico, in Supermercati, nelle stazioni ferroviarie o metropolitane. Comunque sia nei centri urbani, che nelle periferie ‘o Latrenare è stato sostituito dal Pulitore fognario, (addetto ecologico) che periodicamente effettua sull’intera rete lo spurgo, là dove si è verificato un intasamento.
‘O Latrenare aveva un concorrente speciale
" ‘O Lutammare" (raccoglitore di carogne e resti di ogni genere di animali) che, quando era senza lavoro, svolgeva, se ce ne fosse bisogno in sua vece il suo mestiere
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| 'o Cantere ( pitale o vaso da notte) |
Spesso svuotavano i pozzi neri di queste latrine condominiali, raccogliendo poi il materiale fecale, che le famiglie avevano prodotto e che ammassavano in enormi tini su carretti maleodoranti, che al loro passaggio venivano apostrofati nel vociare mortificante “Sta passanne ‘ o carre d’ ‘e merdajuole, appilateve ‘o nase “. Il contenuto dei tini, anche se puzzolente, era un prodotto molto richiesto dai contadini, che lo utilizzano come concime e lo pagavano abbastanza bene da farlo essere un mestiere ben remunerato e necessario, soprattutto per evitare malattie ed epidemie contagiose.. Oggi che non vi sono più le latrine condominiali, poiché ogni famiglia possiede un gabinetto privato, qualcuna la si può trovare in qualche paesino sperduto dell’entroterra , ma è cosa molto rara, né esistono latrine pubbliche, poiché eventuali esigenze corporali possono essere espletate in luoghi appartati, chiamati ritirate se pubbliche o water closet ( i gabinetti o cessi) che si possono trovare in ogni bar o negozio pubblico, in Supermercati, nelle stazioni ferroviarie o metropolitane. Comunque sia nei centri urbani, che nelle periferie ‘o Latrenare è stato sostituito dal Pulitore fognario, (addetto ecologico) che periodicamente effettua sull’intera rete lo spurgo, là dove si è verificato un intasamento.
‘O Latrenare aveva un concorrente speciale
" ‘O Lutammare" (raccoglitore di carogne e resti di ogni genere di animali) che, quando era senza lavoro, svolgeva, se ce ne fosse bisogno in sua vece il suo mestiere
questo nemmeno lo conoscevo come mestiere da quando ho l'eta della ragione ovvero del capire esisteva gia quello che oggi viene chiamato operatore ecologico che in realta' e' o spurgator e fogn
RispondiEliminaoserei dire che sia in passato che nel presente e' un mstiere di merda aime' che qualcuno deve pur fare