giovedì 8 novembre 2007

'O Cerasare

'O Cerasare non è altro che il Ciliegiaio, il.coltivatore, il raccoglitore ed il venditore di ciliegie. 
ramo di ciliege mature
 
Per coltivare e produrre le ciliegie occorre innanzitutto un'esperienza decennale, bisogna sapere su quale terreno piantare l'albero del ciliegio, perché occorre un terreno umido e calcareo, formatosi su accumulo di zone tufacee e senza argilla.
 In secondo luogo saperle cogliere all'atto della loro maturazione senza distruggere le gemma del fiore, che dovrà generare il nuovo frutto l'anno seguente, per cui necessita fare la raccolta ('a Coveta) con una mano da esperto raccoglitore, che non si può inventare all'occorrenza.
La vendita, anch'essa importante, sta nel presentare le ciliege con il gambo verde ( indica la freschezza) in cestini, selezionando la 1^ scelta senza mischiare con le più piccole (‘a cuppatura), di scarso valore e diversa pezzatura. 
Ciliegia, qualità  "Arecca "

 A proposito di qualità la migliore è " Arecca", che viene coltivata alle falde della collina dei Camaldoli nel versante di Chiaiano e di Marano nell'ormai famosa zona, nota come “'ncopp' 'o Russillo."
La ciliegia “ Arecca” prende il nome dalla collinetta maranese dove l'albero cresce fin dal XVI secolo.
Il mese della sua maturazione ottimale, quando raggiunge il bel colore rosa-pallido e diventa un frutto duro, carnoso e bianco, è Giugno. 

Il Logo del Comune di Marano di Napoli -  l'albero di Ciliegio

   Si racconta che l'albero fu importato dall'amante del re di Spagna, Caterina Manriquez, quando fu cacciata da Madrid a seguito della scoperta della sua tresca, ad opera della regina, e fu spedita a Marano col titolo di principessa. Caterina Manriquez, per non dimenticare la sua terra, portò con sé una dozzina di alberelli di ciliegio, quella della qualità “Arecca”.
Proverbi e detti ci ricordano le ciliege come pure le voci gridate dai fruttivendoli :.
"So' senza passeggiere e ffaje ddoje morze l'una ! "
"'E rumpe cu' 'o zuocchele ………'sti cerase “'
"'E Cerase 'e Chiaiano ! "Manjateche 'e cerase!"
.Il detto chi non lo conosce? "'A trubbeja d' 'e cerase"
Il temporale delle ciliege quando si verifica, sta a significare che sta per arrivare la raccolta delle ciliege, perché sono diventate mature
Il proverbio"'E cerase so' comm' 'e chiacchiere una tira l'auta.".
(Le ciliegie sono come i discorsi uno tiro l'altro).
Per completezza d'informazione è d'obbligo ricordare che la ciliegia è originaria dell'Asia Minore ed è coltivata in tutte le regioni europee, ma le qualità migliore si ottengono qui, in Campania, oltre alla citata
 "Arecca" (che si può conservare sotto spirito) , vi è
 "l' Amarasca" (per fare il liquore maraschino) e "l'Amarena" per confezionare delle ottime marmellate.
' E cerase contengono 10% di zucchero, sono ricche di potassio ed sono ricche di vitamina C.
Nun ve scurdate, ogne anno :"Magnateve 'e cerase "

1 commento:

  1. E chi poteva pensare che esistesse pure il ciliegiaio?Sempre ottime ed impeccabile le tue pagine....vere perle di saggezza.....e di curiosità!

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