’O Mpignatore è l’impegnatario.
Colui che riceve in pegno oggetti d’oro o d’argento, collane di pietre preziose o monili di un certo valore a garanzia di un prestito di danaro per un certo periodo di tempo.ad un determinato interesse.
Si ricorreva ad impegnare gli oggetti di un certo valore per dover far fronte a delle esigenze monetarie per acquisti e per far fronte a delle vicissitudini particolari quando non si riusciva ad avere più credito
’O Mpignatore autorizzato non era altro che l’uomo del banco dei pegni, che nacque a Napoli nel 1575, come impiegato del Monte di Pietà, che elargiva agli indigenti somme di danaro contro pegno di oggetti mobili, a più o meno lunga scadenza e con o senza interessi.
Nell’immaginario collettivo divenne una odiosa figura, da apparire come un usuraio o strozzino, come lo è attualmente, perché illegale.
Museo del Monte di Pietà di Napoli |
’O Mpignatore era anche un provetto valutatore degli oggetti portati in pegno tanto che a Napoli, nacque il detto
Tabacchere ‘e lignamme,‘o Banche ‘e Napule nun è ‘mpegne"
Tabacchiere varie di legno |
Tabacchere ‘e lignamme,‘o Banche ‘e Napule nun è ‘mpegne"
(traduzione = per tabacchiere di legno, poiché non hanno un grande valore, il Banco di Napoli (nato come Monte di Pietà) non le prende come pegni per concedere prestiti)
Detto anche o'zio! ^^
RispondiElimina