‘O Paccuttare è il Mestiere, praticato da personaggi disonesti “’e paccuttare, per gabbare gonzi o persone, che si ritengono scaltre e che si ritenengono di saper fare affari a buon mercato.
’O paccuttare è una sorte di mago furfante, che con sperimentata abilità rifila “‘o paccotto “ , che è il cosiddetto, pacco, un fagotto o meglio un involto apparentemente contenente il prodotto mostrato ed offerto precedentemente all’incauto acquirente, mentre nella realtà il pacco, che riceve è un falso o una buona imitazione od altra cosa.
'O Paccuttare era un personaggio, che circolava a Napoli generalmente nei pressi delle Stazioni della Ferrovia dello stato o della Circumvesuviana e nei Mercatini rionali della Duchesca o di Forcella, ora svolge la sua attività presso l’aree di servizio delle Autostrade'O Paccuttare è diventato celebre e conosciuto dal grande pubblico, perché è stato prodotto dal cinema, nella grande interpetrazione di Totò, nel film (Guardia e ladri), quando vende i diritti di ritiro delle monetine buttate dai turisti nella Fontana di Trevi.
Toto, Ugo D'alessio e NIno Taranto |
In modo perfetto, infine, il grande regista, Nanni Loy, creò il personaggio del Paccuttare nel film ‘Pacco, doppiopacco e contrapaccotto’ che dimostra che la scaltrezza è il modo come un altro per vivere, in mancanza di altra forma di lavoro, e di sapersi ingegnare per sobbarcare il lunario.
manifesto del film |
tanti anni fa ad un autogrill sull'autostrada del sole ho incontrato un paccottatore che vendeva videoregistratori penso tarocchi
RispondiEliminaciao
Ti linko... ^^
RispondiEliminamolto divertente quel film, meno divertite le vittime del "pacco",
RispondiEliminaa Napoli e dintorni (molti dintorni),
meglio essere sempre svegli, ma che stress.... :-)