Buon giorno – Buon Venerdì 21 Novembre 2025 --- San Mauro – Sant’ Agapio -- San Rufo ---
nel 1995,la Pensione gestita dall’INPS noto Ente pubblico assicutivo, diviene una previdenza obbligatoria, ma non più con riferimento agli anni lavorativi, noto come sistema retributivo, ma dal sistema contributivo, cioè in base ai contributi versati dal soggetto nell’arco dell’intera vita assicurativa, con i nuovi requisiti, come l’elevazione per le pensioni di vecchiaia a 65 anni (uomini) 60 (donne). con l’introduzione volontaria della pensione complementare, mirante a incrementare il reddito, già assicurato, dall’INPS. Nel 2011, infine, le cose cambiano, per motivi finanziari di bilancio, con la Riforma Monti-Fornero, la draconiana riforma della ministra, Elsa Fornero, tuttora vigente, che introduce i requisiti anagrafici e contributivi più elevati e adeguati alla cosiddetta attesa di vita più lunga, mentre il calcolo della pensione, per tutti, è prodotto solo con il sistema contributivo. La pensione, è, per qualsiasi governo, un problema da riformare, e non trova mai pace, per una definitiva norma, giusta, sicura per consentire di vivere una vecchiaia serena, dopo aver contribuito con il proprio lavoro a sostenere la società di appartenenza. raggiungendo un alto livello di civiltà.
Dopo questa mia notazione descrittiva mattutina sulla necessità della pensione, contnuerò, care amiche e cari amici, le mie curiosità storiche sui mestieri napoletani e personaggi strani, di un tempo, ormai scomparsi per la irrefrenabile evoluzione della politica.
Dalle curiosità storiche di Sasà ‘o Professore, sui mestieri scomparsi.
'O Pagnuttiste
'O Pagnuttiste non è altro che, in italiano, un Voltagabbana, un Voltabandiera.
'O Pagnuttiste, è chi senza decoro, ma solo per interesse, appoggia un uomo politico, durante la campagna elettorale o si batte per lui, facendo finta di seguirlo ed ammirarlo nelle sue azioni.
Tale termine deriva dal vocabolo napoletano “Pagnuotte “, che significa pezzo di pane, ma anche il guadagno, che ricevettero coloro che, durante gli avvenimenti politici del 1848, tradendo i fautori, che si battevano per un regime rappresentativo del popolo, si schierarono con i realisti, che erano per la Monarchia Assoluta, ottenendo favori.
A tale proposito fra i detti napoletani ‘o pagnuttiste è divenuto sinonimo di opportunista ed è reso famoso da quello che dice : “Chille Abbacche Cu Chi Vence" ( E’ uno che si associa con chi vince)
E' un omaggio alla pensione che mi consente una serenità per andare avanti nella mia vetusta età.
RispondiEliminaProfessore lei ha un pensiero moderno e vivace, sempre interessante e attuale , anche quando descrive i mestieri antichi perche' rapportati al giorno d'oggi, con l' aggiunta dell'esperienza
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