'O Guarattellare o meglio il Burattinaio..
Bruno Leone, - Guarattelaro in Napoli |
Artigiano che fabbrica e vende le “Guarattelle.”, (anticamente venivano dette bavattelle) in italiano Burattini.
le guarattelle napoletane |
‘O Guarattellare “ è anche colui che manovra e presta la sua voce ai vari personaggi con toni diversi, che vengono messi in scena, durante la rappresentazione, dentro uno scatolone, che fa da teatro ambulante, detto castelletto dei burattini o anche Torricella.
'A Guarattella vera e propria è un fantoccio con la testa di legno con una lunga veste a campana, che permette di poterci infilare la mano sotto, e così lo si può muovere a piacimento.
'O Guarattellare per svolgere la sua rappresentazione si accovacciava dentro il castelletto e muoveva i vari personaggi (‘e Guarattelle) infilando il dito medio ed il pollice nelle braccia e il dito. indice nella testa.
Data la sua origine di sicuro francese, contemporanea della commedia dell’arte la rappresentazione delle Guarattelle si affermò, perché non era altro che la trasposizione teatrale delle vicende delle maschere (quali Pulcinella e Colombina e le sue 99 disgrazie)
Pulcinella e colombina ( burattini ) |
In quella scatola similarmente ad un teatro alla portata di tutti, e che poteva essere goduto da molti, perché ambulante e facilmente trasportabile..
Le rappresentazioni , una volta venivano fatte nell’ampio spazio del molo, ora le si possono ammirare soltanto nei viali della Villa Comunale e per incuriosire gli spettatori, sia bambini, ma anche adulti, spesso erano recitate storie di Camorra, come quella nota di Tore ‘e Criscienze, dove con un trucco le camicie bianche dei burattini contendenti nel ferirsi in duello, s’insanguinavano verosimilmente
grande sito,e x dirla nel nostro idioma : ME FA ARRIGRIA' !!! spero che lo scritto giusto,bravo continua cosi!!!!
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