mercoledì 13 agosto 2025

la madonna delle Galline

 

Buon Giorno Buon Mercoledì 13 Agosto 2025--- Sant’Ippolito–Santa Gertrude--San Cassiano ---
,A Napoli, quando una persona è nervosa, irascibile, pronta a dare in escandescenza, è definita con un'espressione tutta partenopea efficace: “Tene‘A Cimma ‘E Scerocco” , che letteralmente significa, avere tutta la sommità del vento di scirocco, cioè, è un meteoropatico, fastidioso come il soffio dello scirocco, Sperando che questo afoso periodo, finisca presto, specie per chi rimane nel propria abituale dimora, senza poter andare in vacanza al mare o in montagna per godere un po’ di frescura, anche se avvengono improvvisi temporali, anche con lampi e tuoni, come al solito avvengono dopo ferragosto, la nota festività estiva. necessita, quindi non uscire di casa, specie quando si può usufruire della frescura di ventilatori o climatizzatori, dopo questi cambiamenti meteorologici inattesi., e constatare, la fine della stagione “Estate”. Continuando qurdto caldo asfissiante, speriamo fino a ferragosto, oggi, ugualmente vi posterò una mia curiosità storica , stavolta riguardante il culto di una delle sette famose Madonne venerate in Campania,
333^ puntata dele curiosità storiche di Sasà ‘o professore.
" la Madonna dele Galline ”
Dopo avervi postato la sconosciuta Madonna Pacchiana, inizio a descrivervi le sette Famose Madonne Campane.
La prima è la Madonna delle Galline, che è venerata a Pagani (Sa)
Nella prima Domenica dopo Pasqua si svolge a Pagani (SA) la processione della "Madonna delle galline".
Parallelamente alla processione un gran numero di persone si riunisce nel paese per danzare e suonare fino a notte Questa curiosa festa religiosa, dal nome insolito, si rifà ad un episodio leggendario: un'effigie della Madonna, sotterrata anticamente per sottrarla alla temperie iconoclasta (cioè “distruttore di immagini", che era un movimento r eligioso, che si oppose al culto delle immagini sacre nell'Impero Bizantino) o alle scorribande saracene, fu rinvenuta grazie al 'raspare' di alcune galline. In realtà, si hanno notizie che già dal VII° secolo i contadini Paganesi offrissero in dono delle galline come devozione alla Vergine. Al culto dell'immagine dette un forte impulso la guarigione di uno storpio avvenuta agli inizi del secolo XVII° e attribuita all'intervento della Madonna delle Galline'.
L’immagine sottostante è: la Madonna delle Galline, venerata a Pagani (Sa)

 

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