mercoledì 20 agosto 2025

La Madonna Zingarella o madonna della Strada

 




Buon Giorno Buon Mercoledì 20 agosto 2025         --San Bernardo – San Samuele -- San Ladislao –

sperando che dopo lo spettacolare incontro in Canada, tra Trump Puntin e dopo quello di Trump e alcun paesi rappresentativi Europei, i cosiddetti “ Volenterosi” che a fine agosto del 2025, si possa finalmente ad una tregua del conflitto Russo Ukraino per evitare ulteriori massacri di inncenti e distruzioni di edifici abitati e monumenti storici con bombardamenti di armi supersoniche, come droni e missili telecomandati.

Con questa speranza del cuore,  ugualmente Vi posterò anche oggi una mia curiosità storica, care amiche e amici, per terminare la narrazione delle 7 speciali “Madonne Campane, questa volta riguarda la settima ed ultima madonna, venerata  a Giugliano in Campania.(NA), nota come la Madona Zingarella

 

. Quindi oggi descriverò la la settima ed ultima  madonna, conosciuta da un dipinto, pervenuto in Campania esattamente nel comune di Giugliano  da tempo immemorabile senza una orecisa data.

339^ puntata dele curiosità storiche di Sasà ‘o professore.

 La Madonna Zingarella o della Strada

          venerata a Giugliano in Campania.(NA)

 

 


La Madonna della Strada, conosciuta anche come la "Zingarella", è venerata a Giugliano in Campania da tempo immemorabile, anche se non si conosce con esattezza la data precisa di inizio del culto. La sua venerazione è legata alla presenza di un dipinto raffigurante la Madonna con Bambino, che ricorda l'iconografia della "Zingarella" del Correggio, con la Vergine, che indossa un abito che ricorda quello di una zingara, è stata molto popolare nel corso dei secoli e ha dato origine a numerose copie e varianti.  Una  copia del dipinto sarebbe stata portata a Giugliano e collocata in una cappella dedicata alla Madonna della Strada, dando origine alla devozione del suo culto.  Il dipinto era stato prodotto dal  giovane artista Roberto Ferruzzi, di appena trent’anni,  colpito dalla foto della bellezza e dal candore della scena,  decise di farne un dipinto, forse non avendo mai l’idea di dipingere un quadro della Vergine; ma il soggetto era tale che gli venne spontaneo intitolarlo "Madonnina".

Infatti il quadro diventato famoso e noto in tutto il mondo mentre ora è venerato a Giugliano in Campania.(NA), come quello della Madonna delle Vie e fa parte delle sette Madonne speciali campane.

 

 Iniziamo col dire che:

Suor Angela Maria Bovo, nata negli Stati Uniti da genitori veneti, investigando sulle sue origini italiane, ha fatto una scoperta sorprendente. Rimasta orfana in tenera età, voleva saperne di più del suo paese di origine, dei suoi genitori e del motivo della loro emigrazione in America. Fu così che, nei mesi estivi del 1984, ottenne dalla sua Superiora il permesso di compiere un viaggio in Italia; e così ebbe occasione di conoscere le sue origini.

A casa di un’anziana, che era sua zia, Giulia Bovo – rintracciata a Venezia dopo accurate ricerche – c’era una piccola immagine di forma rotonda, dalla cornice dorata: era la familiare "Madonna delle Vie" [detta anche "La Zingarella"] del Peruzzi.
"Questa è tua madre!", disse zia Giulia.
"Lo so", rispose Suor. Angela Maria, credendo che la vecchia zia parlasse della Madonna. "No, no", insistette la zia, comprendendo la reazione della religiosa: "È la tua vera madre!". Da principio la Suora era scettica.     La zia restò come offesa: "Perché dubiti?". Poi, mediante l’interprete, Zia Giulia cominciò a narrare una storia sorprendente: rifugiatisi i genitori di lei sui Colli Euganei nel 1866 [a causa delle guerre che allora sconvolgevano la Repubblica di Venezia], fu lì che Roberto Ferruzzi vide Angelina Cian – la futura madre di Suor. Angela, allora dodicenne, che custodiva il fratellino ancora lattante, formando così un quadro stupendo. Roberto Ferruzzi, giovane artista di appena trent’anni, fu colpito dalla bellezza e dal candore della scena e decise di dipingerla: forse non ebbe mai l’idea di dipingere un quadro della Vergine; ma il soggetto era tale che gli venne spontaneo intitolarlo "Madonnina".

Il dipinto fu per la prima volta esposto a Venezia nel 1896. Col tempo acquistò fama mondiale e venne chiamato "La Madonna delle Vie" [o anche "La Zingarella"]. Pochi anni dopo, infatti Angelina Cian sposò il diciannovenne Antonio Bovo; e questi nel 1906, per evitare di fare il soldato, fuggì negli Stati Uniti con la giovane moglie. Intanto i Cian, trasferitisi durante la Prima Guerra Mondiale, persero contatto con la parente emigrata in America…

Questa storia singolare – riportata per la prima volta dal Catholic Digest di San Francisco – ha suscitato meraviglia negli Stati Uniti e nel Canada [dove nel frattempo era stata trasferita Sr. Angela]. A noi è parso bene riprenderla ora, per sapere qualcosa di più della cara e familiare immagine della "Zingarella", fino a poco tempo fa avvolta in una sorta di mistero.

A Giugliano, in effetti questa immagine è stata associata al titolo di Madonna della Strada e venerata in una cappella a essa dedicata, dando vita a una tradizione devozionale specifica della zona. 

La festa della Madonna della Strada si tiene

ogni anno, il 24 maggio, a Giugliano, con una processione e altri eventi religiosi che richiamano molti fedeli. 

 

Le immaggini sottostanti sono:

La Madonna Zingarella o Madonna della Strada,venerata aGiugliano in campania;                                                          La Chiesa della Madonna della Strada a Giugliano in Campania è conosciuta anche come Santuario di Maria SS. delle Grazie.                                                                              Si trova esattamente  in via Madonna delle Grazie, 117,

1 commento:

  1. carissima speranza, è stata interessante la curiosità della madfona zingarela, le prossime curiosità saranno sui misteri del maschio angioinp che sicramente tipiaceranno

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