martedì 12 agosto 2025

La Madonna Pacchiana

 


Buon Giorno Buon Martedì 12 Agosto 2025

 --- Santa Lelia – Santa Ilaria -- San Flavio ---

Con questo caldo periodo gli incendi procurano, a volte, decessi di esseri umani, di animali, ma soprattutto  la distruzione di vaste aree di bosco e l’annessa vegetazione. Tali fenomeni non sono causati della siccità, causati dall’anticiclone africano, denominato “ Caronte”.

Gli incendi improvvisi, sono provocati invece da soggetti, particolari, definiti “Piromani”, mentre gli incendi i cosiddetti dolosi,  sono un atto  criminale, avente l’obbietto di ottenere l’area incendiata per altri scopi, come costruzioni abusive abitative o edifici particolari. Grazie però al pronto intervento dei Vigili del fuoco, dei tecnici e volontari della protezione civile, che li spengono prontamente per non farli raggiungere abitazioni civili ed evitare una veloce propagazione per altri incendi., causando distruzioni indesiderati.

 

Continuando qurdto caldo asfissiante, speriamo fino a ferragosto, oggi, ugualmente vi posterò una mia curiosità storica , stavolta riguardante il culto delle tante Madonne venerate in Campania, coi i famosi spettacolari  pellegrinaggio verso i loro santuari, dove sono venerati. in albis.

333^ puntata dele curiosità storiche di Sasà ‘o professore.

" la Madonna Pacchiana ".

 

Molte sono le madonne venerate in Campania, alcune note, come quelle sette, con tammurriate tradizionali propiziatorie con stili differenti di danze e riti solenni, effettuati da devoti fedeli, che fanno parte di speciali associazioni.

 La meno conosciuta, ma molto venerata  è: 
" la madonna Pacchiana ".

Ogni anno. dal primo sabato dopo Pasqua al 3 di Maggio (o tre della Croce). le paranze, cantano accompagnandosi con la tammorra, e danzano in onore della Madonna Schiavona. che ha saputo proteggere il comune di Somma  dalla furia del Vesuvio, che solleva i suoi figli dagli affanni quotidiani.

 In occasione della “ Peregrinatio” la statua di questa Madonna dai tratti delle madri contadine, dal volto e i fianchi larghi, rubicondi, grossolana e feconda, definita affettuosamente anche:

“Mamma Pacchiana”

 La statua della Madonna viene portata in spalla per tutte le strade di Somma dai componenti di ogni paranza, che, da quest’anno, hanno  voluto indossare tutti la stessa maglia azzurra con l’effige della Madonna, così vestiti hanno sfilato dietro il suono della “Tammorra”

L’immagine è la Madonna di Castello (alias - Madonna Pacchiana )
Venerata nel Comune di Somma Vesuviana (Na),

nel piccolo Santuario di Castello 

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