giovedì 28 agosto 2025

L'Eleganza

 


Buon Giorno Buon Giovedì 28 agosto 2025

 --- Sant’Agostino – Sant’Ermete -- San Giuliano ---

Dopo le afose giornate di sole, con alcune ore insopportabili, con la speranza di avere un po’ di frescura, stamane al contrario della mia rituale riflessione sugli avvenimenti quotidiani, che ci assillano e che vorremmo non ascoltare, vi parlerò di un mito o meglio di una leggenda tutta napoletana, che come dice il detto “ Non è vero, ma ci credo”, che è quello della “ Bella ‘Mbriana”.

Diciamo subito 'A Bella 'Mbriana è ritenuta ( la fata buona della casa). o meglio è la dea del focolare domestico, è invisibile, impalpabile, ma è presente in ogni casa.                                                                'A Bella 'Mbriana è anche detta “Meriana”, la cui derivazione etimologica proviene dal latino "meridiana", in cui il termine meriana indica l'ombra, quasi a rappresentare un'ombra, sotto cui ripararsi, oppure indica il significato etereo dell'essere. A Napoli questa figura, e' molto cara, tanto che alcuni personaggi storici. hanno il loro cognome in Imbriani, come il noto Sindaco (Paolo Emilio Imbriani). (quello che cambiò il nome di Via Toledo in Via Roma)                                              Insomma la Bella ‘Mbriana, è la fata buona protettrice della casa e viene invocata in tutte le situazioni difficili, che compromettono la serenità familiare. Secondo il credo popolare napoletano questa entità benefica è il buon angelo del focolare, che veglia sulla casa ed è portatrice di fortunati eventi, come essere Il simbolo del sole e del calore positivo, che porta luce e prosperità nelle case, soprattutto, se sia ben accetta.

 La leggenda narra che la “Bella ‘mbriana” ami stare solo nelle case, in cui gli occupanti le portino rispetto e per questo, nell'antiche case di Napoli si lasciava una sedia sempre libera per lei, perché spesso” la Bella ‘Mbriana” è stanca, è desiderosa di sedersi per riposare, mentre se tutte le sedie fossero occupate la nostra “Amica” potrebbe andare via e procurare varie sciagure, derivanti dalla mancata ospitalità. Ancora oggi le persone più anziane, quelle del popolo, in segno di rispetto, ogni qualvolta entrano o escono dalla propria residenza, le rivolgono un saluto. Anche se la modernizzazione delle metropoli sta allontanando il mito della Bella ‘Mbriana dalle case.                                                                             "ma nuje ricimm”, come  PINO DANIELE, il noto cantante Napoletano, nella sua popolare canzone: "BONASERA BELLA 'MBRIANA MIA...'CCA' NISCIUNE TE' JETTE FORA. “FAJE PARTE D’ ‘A FAMIAGLIA”

La quiete della famiglia sta soprattutto in noi, saper accettare le controversie della vita, come rifugiandosi spesso dentro la propria casa, dove c’è il conforto sempre di qualche familiare e godere della serenità, che è sempre presente e regna nella propria abitazione.

Intanto, dopo questa mia considerazione sulla quiete e serenità che si prova nella propria dimora, stamane vi posterò, ugualmente una delle mie riflessioni sull’attualità e non  le  curiosità storiche, lette o vissute sia da giovinetto  a tutto oggi, 

347^ puntata delle curiosità storiche di Sasà ‘o professore.

L’eleganza

Si dice che una persona sia elegante quando dimostra grazia, sobrietà e buongusto nelle sue scelte e nel modo di presentarsi al mondo, sia attraverso il comportamento che nell'aspetto. L'eleganza è una qualità appresa che deriva dal latino eligere, "scegliere", e implica la capacità di selezionare e comportarsi con un equilibrio tra rispetto delle convenzioni sociali, espressione della propria personalità e cura degli altri. Non si tratta solo di abiti costosi o bellezza fisica, ma di un modo raffinato e cortese di agire che crea un senso di armonia.

L'eleganza è la qualità della persona, che è un insieme di semplicità e di buon gusto, espressa attraverso un'apparenza curata e un raffinato comportamento.

 L'eleganza è una caratteristica, che va oltre l'esteriorità, e si manifesta con un atteggiamento a volte di grazia e armonia, che mette in risalto il portamento, sia nei gesti, che nell’operare quotidianamente. L'eleganza  quindi è una combinazione di qualità personali e il desidero di presentarsi con ciò che è essenziale, scartando il superfluo per farsi ammirare e spirare fiducia.

L'eleganza, in definitiva, è la qualità o meglio l'insieme di qualità di qualcuno o di qualcosa, che mostra al contempo bellezza, semplicità, gentilezza, buona educazione e buon gusto.  
L'eleganza precisiamo non è solo un concetto comune nella moda, ma anche nell'arte e nella letteratura, nella filosofia e nelle scienze, e

si contrappone alla volgarità e alla stravaganza.

l'eleganza è una pratica unisex, e venne inizialmente sviluppata tra le classi dirigenti maschili dopo la rivoluzione francese. Dal XX° secolo in poi, l'eleganza venne poi adottata nell'abbigliamento femminile. Questo approccio all'abbigliamento è perseguito dalle classi superiori per evitare di scadere nella volgarità e di decadenza dello status sociale, la scostumatezza.

Nella moda, sono numerosi gli elementi che identificano ciò che è da considerarsi elegante, ovvero la classe, senza provocare approcci indesiderati,  mettendo in risalto il proprio gusto.

La foto è l’immagine della “Bella ‘Mbriana”


 

3 commenti:

  1. SE la riflesssione piace e la trovate interessante. Lasxciate un commento per tenre sempre viva la nostra amicizia.

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    1. Come non restare affascinati dalla narrazione sulla Bella 'Mbriana, personaggio familiare a Napoli , che ispira vicinanza e una sorta di portafortuna. L'eleganza poi, è una qualità che solo alcuni , posseggono naturalmente e la sua descrizione, Professore, è perfetta, dovrei dire , elegante!!

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    2. come sempre sei gentilissima e ti ringrazio per le belle parole, sei una persona da ammirare per il tuo acume di intelligenza. a risentirci , comunque grazie

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